sabato, dicembre 16

Saprei io emozionarti

e quando non riusciresti

a volare,sarei per te':ali

saprei asciugarti

dai tuoi bagni di solitudine

sarei guanto di velluto

sulla tua mano

e poi non sara' finire

ma un lento eterno

ricominciare, ogni volta di piu'

penetrando in noi

come un pugnale che

non dandoci dolore

ma gioia,non agonia

ma estasi,e

dalla ferita

non uscira' sangue

..ma estasi


Ti raggiungo
entro delicatamente
nei tuoi sogni,
accoglimi sto' per entrare
apriti,,eccomi ci sono
sei bella , lasciati accarezzare
ora non riuscirei piu' senza te'
vorrei essere per te'...
..amore, o se vuoi odio
ma mai......niente!


Fieri i pensieri

che ti riguardano

danzano nella mia mente

dei tuoi sguardi m'intesso

un mantello da coprirmi

per le vie del mondo

Ogni istante torni

e tenti i miei sensi

Hai condannato

a morte la mia solitudine

usando per arma

la seduzione della tua mente.

Ti ringrazio

perche' esisti

e nella tua esistenza

vive la mia emotivita'.


Un anno di
narcisi e solitudine
specchiandomi
nella mia finitudine,

sporgendomi
su quella viva fissità
che ad ogni respiro moriva un po’
in concentriche

delucidazioni
e fuggevoli illuminazioni.

E in essa tu,
ninfea di bianco fascino,
che aprendoti
sul lago delle vanità

ti apristi a me, perduto in
una sola immagine
vibrante ad ogni sospiro.
E bella e fragile.

Ci guardammo e ci ascoltammo:
silenzi e parole a corredo fecondo del testo della seduzione
e il suono segreto delle brame a musicare la scena.
Poi finalmente un dì ti presi fra le mani
e le tue foglie si adagiarono sui miei palmi
ma il soffio della vita e il suo schiaffo ti fecero presto volare via

Ed ora, qui,
nessun profumo sa di te.
Non ci sei più.
Nell’acqua ciò che è intorno a me
si specchia con me
riflesso in un’immagine
che si anima di quello che anima me.

Resterò qui
un anno, un altro… e quanti più…
specchiandomi
ovunque dove eri tu.
E intorno a me
narcisi e quietudine
e tutto ciò che si anima di quello che anima me.


Un giorno o l'altro sai che cosa ti faccio?
Dal nulla sferico che da me ti aspetti
io balzerò e in un oplà
ti stregherò l'anima.

Come un rapace, su te, dalla sua roccia,
artiglierò le vie dei tuoi affetti,
le strozzerò e rimarrai
impressa e attonita.

E un giorno o l'altro sai che cosa ti aspetta?
La stessa meraviglia di un pugno in faccia
venuto per necessità
a dire la sua verità.

Ma io sarò capace, come saetta,
di far terra bruciata, e tanta pioggia
rovescerò benefica.
Indra sarò, salvifica.

Un giorno o l'altro che sia un sogno non si sa,
ma se succede io ti rubo l'anima.
Io so che un sogno i testimoni non ce li ha,
ma voglio essere ladro anche nella realtà.

Un giorno o l'altro io prendo coraggio e ti abbraccio.

Io ti abbraccio


La follia è un’amica che
Mi tiene compagnia
È un rifugio dentro al posto
Per nascondermi
La follia è un lungo bacio sulla bocca
Dato per nostalgia
È un vestito della festa
È una voce nella testa
La follia è un fortino costruito
Sopra un albero
È un bel prato verde se sei stanco
di combattere
È un bicchiere in osteria
È stupir la compagnia
È un amico che ti chiama
È un’amante che ti ama


A modo tuo o a causa mia
sei riuscito ad entrarmi dentro…
Hai trovato la via per raggiungere
e scavare la mia anima
facendone uscire il succo acerbo dei turbamenti del mio cuore!
…Ed io inebriata, trafitta all’improvviso,
sbalordita fino all’ultima stilla del mio sudore
ho lasciato che le tue parole si incastonassero
come pietre nei vuoti dei miei pensieri!
Avrei voluto reagire e ci ho provato con la mente
ma il cuore si ribellava, per me eri ormai una droga!
…Allucinazioni.. euforia.. magiche sensazioni celestiali…
Ma dimmi tu: chi sei, da dove vieni, come hai fatto
a trovarmi e a riconoscere un’anima bisognosa d’amore!

giovedì, dicembre 14


Vorrei che capissi a fondo
il mio pensiero
riguardo al Genio e al Cuore


L’amore non è razionalità pura
è ironia del destino che ci prende,
cosa non farei ora che per la prima volta
ho racchiuso nel mio sguardo la tua immagine.

Sei una figura indelebile nei miei occhi,
hai fatto svanire in un attimo
quella inquietudine che mi torturava
ed ora ti cerco, continuamente.

Solo se vorrai metterti in gioco
potrai vivere come non hai vissuto mai,
magica e speciale sarà la vita
ogni giorno nuovo ed imprevedibile.

Tu sei, la donna giusta per me,
tu lo sai, io queste cose le sento
sei quella che ho sempre voluto e cercato,
farei follie, per un attimo di eterno insieme a te.


Regalami un attimo del tuo tempo
che mi renderà felice e migliore
regalami una carezza ed un bacio.

Li serberò come oggetti preziosi
nello scrigno della mia anima
saranno sempre per me, una parte di te.

Una carezza ed un bacio di cuore
hanno un doppio valore per tutti
per chi li dona e per chi li riceve.

Una carezza gentile sul viso
rigenera ogni angolo dell’anima
rinvigorisce le sensazioni della mente.

Un bacio leggero sulle labbra
riporta in terra i profumi del paradiso
ci fa sentire più leggiadri di una farfalla.

Regalami una carezza ed un bacio
non aspettare, non essere titubante
domani, potrebbe essere già troppo tardi.


E non serve cambiare musica
E non serve cambiare l'oggetto dei miei desideri
E non serve cambiare atteggiamento
E non serve sporcarti
E non serve metterti in discussione
E ti penso anche il luoghi mai visti
in situazioni mai vissute
in sogni mai realizzati
in realtà mai sognate
in strade mai fatte insieme
in vestiti mai toccati
in pelle mai sfiorata
in volti mai visti
in mani mai intrecciate
in occhi in cui mai mi sono persa
in capelli che non ho mai accarezzato
in passeggiate mai fatte
in letti mai disfatti
in caffè mai assaggiati
in ciondoli mai trovati
in pagine mai lette
in film mai visti
in mari mai attraversati
in sorrisi mai esplosi
in giorni mai vissuti
in sogni mai sognati in due

mercoledì, dicembre 13


Stanotte ho ingoiato l'universo,
diesis di vetro celeste
incastonati a
crudo sulle tonsille.
Ho pianto spine di rose,
marchiato il silenzio di
baci.
Sono scivolata sotto ombrelli
di carta pistacchio
mentre due
fragoline fucsia
le pungevano la maglietta.
Ho fatto sogni di carta
velina,
succhiato le stelle tra le sue cosce sgocciolanti.
Rotolano giù
dal soffitto i miei pensieri,
si attorcigliano a vocali e perline.
Toglimi l'anima con un dito.


Un pensiero magnifico

un ricordo estasiante

immagini che ritornano

e svaniscono nel nulla

come l'alta e la bassa marea

che a volte fa male

e altre volte fa stare divinamente

Oggi è un giorno da magic moment

perchè la marea si è abbassata

le conchiglie sono rispuntate

la sabbia brilla come oro al sole

e riesco a sentire tutto il tuo calore


Saprai che non t'amo e che t'amo
perché la vita è in due maniere,
la parola è un'ala del silenzio,
il fuoco ha una metà di freddo.

Io t'amo per cominciare ad amarti,
per ricominciare l'infinito,

per non cessare d'amarti mai:
Per questo non t'amo ancora.

T'amo e non t'amo come se avessi
nelle mie mani le chiavi della gioia e un incerto destino sventurato.

Il mio amore ha due vite per amarti.
Per questo t'amo quando non t'amo
e per questo t'amo quando t'amo..


Tu tempo fa
sentivi il fuoco nel cuore
bruciavi per me ..
per te son diventato un'abitudine
per me sei della vita un po' di più...

Sei importante sai...
sei l'inferno ideale che sa fare vivere un angelo...



Desiderare di sfiorarti
di avere le mani strette nelle mie
di battere le ciglia contro le tue
respirare la tua aria...

labbra bollenti
umide di saliva
bramose di baci...

osservo i tuoi occhi
mi perdo nel colore
piccoli brillanti di cristallo
illuminati dallo splendore del sole...


mani calde
sfiorano la pelle
ambrata, setosa
profumata di magnolia...

sono davanti a te
nn mi sposto...

nn voglio muovermi
voglio godere del tuo odore...

sabato, dicembre 9


Levata la peluria tesa oppressi i seni nell'abbraccio folle,
le cosce sontuose umide di gocce infinite soffici d'amore:
'No, no... adorato... non troppo... me... di più...' in sillabe imploranti sussurrando,
forse si è addormentata, forse è morta, nella mia anima si è intrisa, si è forse dissolta?"

lunedì, dicembre 4


Lasciami un dubbio,
un granello di sabbia nell'occhio,
un chicco di sale per condire
il nostro amore perfetto.

Sbattimi in faccia
la verità, ma non darmi
l'idea che sia tutta qua.

Lasciami osare
nella fantasia
di questa anima mia.

Lasciami un dubbio,
un granello di sabbia,
un chicco di sale,
molecole amare del nostro
amore (im)perfetto.


Voglio essere l'aria che respiri,
l'acqua che ora bevi,
il cibo che ogni giorno mangi.
Voglio essere la luce
che entra nei tuoi occhi,
la musica nelle tue orecchie,
il desiderio dentro al tuo piacere.
Voglio godere di sentirti godere,
sentirmi grande come tu mi vuoi
e perdermi nei più segreti
dei sentieri tuoi.


Alle volte il destino è strano,
quando pensi di avere in mano
una partita quasi chiusa
si rimischiano le carte e mi ritrovo in mano
delle carte che non erano mie...
e non so cosa fare…
quindi non mi rimane altro che giocare.



mi chiedi cosa vuoi dalla mia vita
anche tu chiedi qualcosa che già sai
voglio sentirti raccontare ascoltare i tuoi pensieri



Le parole sono sassi a volte
bimbi tremanti altre volte

Le parole sono reti
sono gabbie

sono piani scivolosi
sono sedie senza una gamba

Le parole sono scudi
sono corazze

sono muri
sono buche profonde

E' per questo che vorrei parlarti con la pelle
è per questo che vorrei
sommare il mio calore al tuo
respirarti il respiro

percorrere i tuoi sentieri
sposarli ai miei

Vorrei vestirti col mio desiderio
regalarti il mio stordimento

Vorrei vederti volare
appesa ad un sorriso

gonfiare le vele
del tuo desiderio

ed ammirare il tuo vascello leggero
venirmi incontro
scavalcando l'oscura bonaccia
che da troppo tempo

lo immobilizzava


Nel vecchio parco gelido e deserto
sono appena passate due forme.

Hanno occhi morti, e labbra molli,
e le loro parole si odono a stento.

Nel vecchio parco gelido e deserto
due spettri hanno evocato il passato.

- Ricordi la nostra estasi d'allora?
- E perché vuoi che la ricordi?

- Batte ancora il tuo cuore solo a udire il mio nome?
Ancora vedi in sogno la mia anima? - No.

- Ah, i bei giorni d'indicibile felicità
quando univamo le nostre bocche! - Può darsi.

- Com'era azzurro il cielo, e grande la speranza!
- Vinta, fuggì la speranza, nel cielo nero.

Andavano così tra l'avena selvatica,
e le loro parole le udì solo la notte

http://www.39italia.com/ Conoscere ragazzi e ragazze - Iscriviti Gratis E-cerca Directory