Aforismi dell'immenso Bertrand Russell
I moralisti sono persone che rinunciano ad ogni piacere eccetto quello di immischiarsi nei piaceri altrui.
Non possedere qualcosa che si desidera è una parte essenziale della felicità.
In ogni cosa è salutare, di tanto in tanto, mettere un punto interrogativo a ciò che a lungo si era dato per scontato.
Tutte le scienze esatte sono dominate dall'approssimazione.
É la preoccupazione per ciò che si possiede, più di ogni altra cosa, che impedisce agli uomini di vivere liberamente e nobilmente.
Solo sulle salde fondamenta di un'inflessibile disperazione si può d'ora innanzi costruire l'edificio dell'anima.
L'etica è l'arte di raccomandare agli altri i sacrifici richiesti per cooperare con noi stessi.
Temere l'amore è temere la vita, e chi ha paura della vita è già morto per tre quarti.
I nove decimi delle attività di un governo moderno sono dannose; dunque, peggio son svolte, meglio è.
Può sembrare strano che la vita sia un puro incidente, ma in un universo tanto grande è inevitabile che accadano degli incidenti.
La filosofia è un tentativo straordinariamente ingegnoso di pensare erroneamente.
L'entusiasmo è per la vita quello che la fame è per il cibo.Nessuno può toccare la grandezza di cui pur è capace, se prima non ha la forza di vedere la sua piccolezza.
Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa, non è affatto una prova che non sia completamente assurda.
L'uomo è un animale credulone e deve credere in qualcosa.
In assenza di buone basi per le sue convinzioni, si accontenterà di basi cattive.
Acquisire un'immunità all'eloquenza è della massima importanza per i cittadini di una democrazia.
I patrioti parlano spesso di morire per il loro paese, e mai di ammazzare per la loro patria.
Poche persone riescono a essere felici senza odiare qualche altra persona, nazione o credo.
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