Ho assaporato il sale dalla conchiglia. Ho celebrato il tramonto della riservatezza. Ho celato i contorni del cuore assaggiando le dita del mare.
Ho cavalcato la goccia salmastra nuotando sott'acqua con gli occhi aperti.
Ho calpestato le spine e ne ho fatti fiori.
Ho cantato la ninna nanna al sole dell'indifferenza bruciando la pelle come carne alla brace.
Ho arroventato i giochi giocando in ginocchio.
0 Comments:
Posta un commento
<< Home