Mi conducevi, ho sognato,
per un viottolo bianco
nel verde della campagna,
verso l’azzurro dei monti,
verso le montagne azzurre,
una mattina serena.
Ho sentito nella mia
la tua mano di compagna
e all’orecchio la tua voce
di bambina risonare
come una campana nuova,
come una campana vergine
di un’alba di primavera.
La tua voce e la tua mano,
in sogno, com’eran vere!
Vivi, speranza, chi sa
cos’è che inghiotte la terra
0 Comments:
Posta un commento
<< Home