lunedì, maggio 8

TOCCO SENSUALE



É impensabile quasi inconcepibile che una persona cerchi di arrivare al piacere col proprio partner, senza prima essersi domandata cosa desideri realmente dal rapporto.

Spesso uomini e donne si lamentano di non trovare soddisfazione o appagamento nell'atto sessuale e ne addebitano le ragioni accusando il compagno, o alla compagna, senza soffermarsi a riflettere su quale sia, realmente, la mancanza di cui si soffre.

Ciò avviene anche perchè non ci si conosce veramente, perchè non ci si domanda mai: "cosa voglio, di cosa ho realmete bisogno?". Manca, spesso, l'intimità con se stessi, senza la quale è impossibile avere quella col compagno/a. Dovremmo imparare, fondamentalmente, a dialogare con noi stessi, per evitare che quelli col partner divengano discorsi tra audiolesi.

Conoscere il proprio corpo è il primo passo: accarezzarsi, toccarsi, scoprirsi è, infatti, fondamentale. L'autoerotismo aiuta, sovente a capire i messaggi che il nostro corpo lancia continuamente, a decodificarne i bisogni. Quando l'atto solitario non è mero gesto meccanico, diventa senza ombra di dubbio un atto d'amore verso se stessi, un momento d'intimità profonda con la propria vera essenza, Questa intimità con se stessi può di certo aiutare nel rapporto col partner. Se scopriamo, per esempio, che ci da' maggior piacere una carezza sul collo, sulle spalle, anziche' sul ventre, abbiamo gia' compiuto un primo passo.

Stabiliamo un contatto, comunichiamo il nostro desiderio di scoprire, comunichiamo le innumerevoli fonti di piacere del nostro corpo, creiamo quell'intimità in cui i discorsi non servono, poichè i gesti sanno essere molto più espliciti delle parole.

A volte siamo così impegnati a tentare di spiegare, che dimentichiamo come i cinque sensi che abbiamo a disposizione possano essere mezzi di comunicazione molto più eloquenti ed espliciti delle parole. Il tatto, soprattutto, può unire due persone, senza bisogno di tanti discorsi. A volte basta sfiorarsi!

Toccandosi ci si scopre molto di più che non guardandosi, come possono dimostrare le persone cieche, che riescono a "vedere" un volto semplicemente sfiorandone i lineamenti coi polpastrelli delle dita. Una capacità meravigliosa!

Inoltre è comprovato che l'essere umano ha un bisogno profondo ed innato di carezze, la cui mancanza viene spesso somatizzata in una svariata serie di disturbi. Ciò riguarda indistintamente sia gli uomini che le donne e dimostra, quindi, quanto sia importante rivalutare l'influenza del del tocco, del massaggio, delle carezze, delle coccole... nell'ambito del rapporto di coppia. Capita infatti che, a volte, le carezze e gli sfioramenti portino all'orgasmo, senza che vi sia la necessità di altro tipo di stimolazione erotica, o che addiritura possano sostituire il coito. Ma personalmente non lo condannerei del tutto! :-D

Non a caso, già in tempi antichi, in India e in Cina soprattutto, si coltivava con grande passione l'arte del massaggio erotico, che comprendeva tutta una serie di stimolazioni tattili, che spaziano dalla carezza al bacio, al morso (tipico della cultura indiana), fino alla penetrazione, che avviene però secondo tecniche che coinvolgono contemporaneamente tutte le parti del corpo, creando una situazione di comunione totale. Una condizione, quest'ultima, che e' fondamentale, se si mira ad un rapporto sessuale che non si riassuma in uno sfogo fisico, ma piuttosto consenta di vivere una sessualità completa e gratificante, che quindi non puo' essere totalmente disgiunta da un coinvolgimento affettivo e sentimentale.

Ne e' la prova il fatto che gli uomini e le donne che reclamano di non sentirsi amati sono proprio quelli a cui vengono negate carezze ed abbracci, sia nei "preliminari" che "dopo".

Certi atteggiamenti divengono intollerabili, dichiaratamente fastidiosi. Per esempio, un uomo che si alza dal letto subito dopo aver fatto l'amore, per andare a lavarsi, a fumare o anche a rivestirsi, rende l'epilogo dell'atto frustrante e avvilente per la partner, così come deprime una donna che prima ancora di abbracciare il compagno appoggia la mano sul suo sesso, quasi fosse l'unica cosa realmente importante.

In realtà stringersi in un abbraccio, toccarsi, vivere la sensazione di un corpo caldo e palpitante contro il proprio è più di uno stimolo, più di un approccio da "copione", da taluni considerato tappa obbligatoria per arrivare all'atto vero e proprio: É intimità, partecipazione, abbandono, ingredienti indispensabili perchè si crei un'atmosfera di armonia e calore: l'unica in cui e' possibile una ricerca del piacere autentico, in grado di soddisfare la donna.

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