Impetuosi e prolissi i sospiri
congedano stelle risentite e ignorate

L'aurora divaga
se la carne divampa

Serpeggio e scandaglio
sola collido
mi scontro innocente
e invasioni avverto

Sussurra qualcuno
e come sibilo d'acqua
piano s'intromette

Nuda
senza niente sotto
se non un cuore scoperto
approvo
e precisi accessi esigo

Consensi confusi esaurisco

Ansimano le mani
che vietano e rimbalzano parole

Avido striscia
divarica e chiude
flessuosi triangoli
con due lati soli

Pressioni ritmiche e approfondite
accolgo
l
e
n
t
e
Il rumore è tacito
esiliato in curvi corridoi

L'impronta si incava
ma il corpo è senza peso

Abusivo
asciuga soffi e respiri

Viola
indole e estro
e la vista umiliata non perdona

La lingua tra la bocca
traccia e ritrae
con tratto sicuro di matita
Scivola
stempera
diluisci
riempi pure

Dissipami
e non dire mai
di cavilli e permessi.